Acque di processo di verniciaturaImpianto pilota Exxro per il trattamento di acque cariche di solventi di processo di verniciatura

Exxro Srl è costantemente impegnata nello sviluppo sperimentale mediante i suoi impianti pilota ad osmosi inversa e ad ultrafiltrazione che possono essere noleggiati per effettuare test su reflui da trattate direttamente nella sede del cliente.

Gli sviluppi si stanno muovendo nella direzione del trattamento di acque di processo di verniciatura per ridurre i costi di smaltimento. La problematica riguarda diversi settori industriali dove la verniciatura rappresenta una fase del processo produttivo, utilizzata per diversi scopi, dal miglioramento estetico di un prodotto e della qualità di una superficie fino alla protezione da agenti esterni. Gli impianti di verniciatura producono una elevata quantità di acque reflue relative al lavaggio delle attrezzature di verniciatura, generalmente cariche di solventi.

Trattamento e riciclo

Seppur le acque reflue di impianti di verniciatura dovrebbero essere eliminate automaticamente grazie all’applicazione dei moderni concetti di coagulazione, talvolta non si riesce ad evitare lo smaltimento dell’acqua ricircolata degli impianti di verniciatura. In alternativa, è possibile trattare adeguatamente l’acqua di verniciatura ricircolata per poterla successivamente riutilizzare negli impianti di lavorazione. In questo modo è possibile risparmiare costi relativi alla risorsa idrica per la produzione e al suo smaltimento.

Impianto Exxro realizzato per il trattamento delle acque cariche di solventi da processo di verniciaturaUltrafiltrazione e osmosi per trattare i reflui carichi di solventi

Exxro Srl, collaborando con un partner industriale che opera nella verniciatura di auto e nella produzione di parti di plastica verniciate per il settore automotive, è attiva nel trattamento dei reflui carichi di solventi. 

Il progetto prevede la realizzazione di una serie di prove con due impianti pilota, nella fattispecie con un impianto ad ultrafiltrazione come prima fase per poi passare all’impianto ad osmosi inversa per trattare i reflui al fine di poter poi riutilizzare l’acqua depurata nel processo produttivo e ottenere così scarico zero.
L’impianto pilota ad ultrafiltrazione serve per garantire una ottimale filtrazione dell’acqua in ingresso all’impianto pilota ad osmosi; infatti la dimensione dei pori delle fibre a spirale è 0,02 µm. Il trattamento nell’impianto pilota ad osmosi inversa prevede un singolo stadio costituito da 4 moduli osmotici EXXRO ROEX 220 con membrane piane ad alta reiezione.